- 01/04/2010
- Andrea Pinazzi
- VI (2010)
- Recensione
Nel libro «non si affronteranno questioni di metafisica» afferma l’autrice nella prima pagina,
subito dopo la dedica alla memoria di Renzo De Felice, che del libro fu l’ispiratore.
Quello che Alessandra Tarquini vuole offrirci non è uno studio filosofico sulla reale o presunta
coincidenza della filosofia gentiliana con l’ideologia del regime fascista. Con questo libro ci viene,
invece, fornito un prezioso strumento che, attraverso articoli, lettere e documenti di vario genere,
ricostruisce la storia dei rapporti del filosofo siciliano con esponenti della politica e della cultura
fascista, nonché con lo stesso PNF.