- 01/04/2007
- Roberto Poli
- III (2007)
- Saggio
Definiamo la persona come il soggetto dei valori, l’ente che può, con maggiore o minore capacità, accedere ai valori ed eventualmente accettarli intenzionalmente. Sfortunatamente, la discussione sulla categoria di persona presenta numerose confusioni e soffre di una prolungata, seria carenza di concettualizzazione. Preliminare allo sviluppo di una adeguata teoria della persona è la chiarificazione della sua struttura ontologica e dei concetti che ne determinano il contenuto. A questo proposito, mi sembra che una mossa euristicamente utile sia quella di distinguere almeno tre diverse accezioni di persona, che per mancanza di una migliore terminologia chiameremo persona1, persona2 e persona3. Le possiamo esemplificare in riferimento a tre diversi pensatori che ne hanno autorevolmente difeso le caratteristiche. Affiancheremo quindi Peter Singer a persona1, Nicolai Hartmann a persona2, e Martha Nussbaum a persona3.