- 01/06/2016
- Giacomo Pisani
- XI (2016), 1
- Recensione
Gramsci. Il sistema in movimento è un volume imponente, in cui Alberto Burgio ci presenta
l’intera opera di Gramsci nel suo divenire dialettico. La dialettica, infatti, costituisce il motore di
sviluppo dell’intera opera gramsciana, sin dalle prime fasi “idealistiche” della sua riflessione. La
storia, per Gramsci, è campo di riconoscimento, tensione e conflitto, entro il quale la classe
operaia può prendere coscienza della storicità dei rapporti materiali in cui si determina la sua
condizione e liberarsi dalla necessità. Come scrive Burgio, «a più riprese, sin dai primi anni,
Gramsci insiste sulla storicità essenziale dell’uomo (il quale “è soprattutto spirito, cioè creazione
storica”, scrive nel gennaio 1916), intendendo con ciò affermare che l’idea universalistica di
umanità è essa stessa una conquista storica» (p. 28).