- 01/04/2005
- Massimiliano Biscuso
- I (2005)
- Recensione
Jacob Moleschott fu uno degli indiscussi protagonisti del cosiddetto materialismo scientistico, o, come Engels volle definirlo prendendone le distanze, del Vulgärmaterialismus della seconda metà dell’Ottocento. Nato in Olanda nel 1822, studiò medicina nell’Università di Heidelberg e divenne uno di quei giovani ricercatori che contribuirono a dissolvere le influenze della Naturphilosophie (pur serbando sempre traccia di un generico hegelismo per la sua impostazione monistica) e ad avviare la moderna ricerca scientifica. Moleschott, però, non fu mai un puro ricercatore: da un lato fu un divulgatore popolare della scienza medica, dall’altro si mostrò sempre attento a porre in rilievo le conseguenze filosofiche delle scoperte scientifiche.