La “mistica dell’identità” di Marco Vannini

Il presente contributo ha come scopo immediato l’analisi del pensiero di Marco Vannini, nonché la messa in evidenza dei nodi teoretici e delle vere e proprie aporie a cui conduce l’itinerario mistico sviluppato in tutta la sua coerenza e condotto fino alle sue estreme conseguenze. Al riguardo è necessario partire dal suo ultimo volume, Tesi per una riforma religiosa, in cui il ricchissimo patrimonio della mistica speculativa viene rielaborato dall’autore in una chiave al tempo stesso storiografica e personale: nella convinzione che il tempo presente presenti i sintomi di una vera e propria malattia morale e comunitaria, decretati dalla fine della religione, Vannini non esita a dichiarare che l’unica via d’uscita è nel ritorno alla retta comprensione della mistica. È la mistica, infatti, a costituire il nucleo centrale e l’essenza autentica del cristianesimo; ed è ancora la mistica a costituire l’essenza più autentica della filosofia, che coincide dunque senza residui col cristianesimo