- 01/04/2007
- Federico Morganti
- III (2007)
- Recensione
Che cos’era dunque la vita? […] era la spudoratezza della materia diventata sensibile, era la forma impudica dell’essere […] turgore fatto di acqua, albumina, sale e grassi, che si chiamava carne e diventava forma, nobile immagine, bellezza, ma che nello stesso tempo significava compendio d’ogni sensibilità e desiderio.