- 01/04/2006
- Annarita Meoli
- II (2006)
- Recensione
La necessità di una metafisica integrale che tenti di risolvere in senso anti-immanentistico e anti-storicistico l’apparente contrapposizione tra metafisica dell’essere e metafisica del pensiero è il tema provocatoriamente definito “inattualissimo” che Pier Paolo Ottonello – curatore del volume Sciacca. La necessità di una metafisica. Atti del IX Corso della “Cattedra Sciacca”, Genova 5-6 maggio 2003, Olschki 2004– pone all’attenzione della comunità scientifica, nel tentativo di evidenziare come tale questione costituisca di fatto un argomento centrale tanto del pensiero di Michele Federico Sciacca – con cui tutti gli autori del volume si confrontano – quanto del pensiero novecentesco nel suo complesso – in un articolato intreccio polifonico che chiama ad interloquire, in un ampio ambito intellettuale di riferimento, più voci. Il volume che raccoglie gli atti del IX corso della “Cattedra Sciacca” tenutosi a Genova nel maggio del 2003, collega gli interventi di Vittorio Stella, Antimo Negri, Paolo Pagani, Maria Luisa Facco, Alessandra Modugno, Carlo Lupi e Roberto Rossi. Si tratta di un lavoro inserito all’interno delle attività – ormai decennali – del Dipartimento di Studi sulla Storia del Pensiero Europeo “Michele Federico Sciacca”, che intorno al nucleo di Genova della Scuola di Sciacca ha messo in atto una serie continua di iniziative di studio sul pensiero del filosofo siciliano (oltre alla già citata “Cattedra Sciacca” istituita dal 1994 che svolge giornate di studio a cadenza annuale, ricordiamo l’utile Bibliografia degli scritti di e su M. F. Sciacca, a cura di Pier Paolo Ottonello, Firenze, Olschki, 1996).