Recensione a M. Monetti (a cura di), Cesare Luporini 1909-1993, “Il Ponte” LXV (11), 2009

In occasione del centenario della nascita la rivista “Il Ponte” ha dedicato un numero
monografico alla figura di Cesare Luporini, filosofo e uomo politico. Il fascicolo si fa apprezzare
non solo per la qualità dei saggi volti a ricostruire le fasi più importanti della ricerca filosofica di
Luporini, ma anche per le testimonianze della sua attività di docente universitario a Cagliari, Pisa
e infine a Firenze, e di dirigente del Partito comunista. In particolare vorrei segnalare l’articolo di
Maria Moneti (pp. 22-54), curatrice del volume, che restituisce sulla base dei propri appunti le
linee fondamentali dell’ultimo corso universitario che Luporini dedicò al tema Persona e
personalità
e nel quale il filosofo utilizzò soprattutto opere letterarie (le Confessioni di Agostino,
il Secretum di Petrarca, Padre Sergio di Tolstoj, Memorie del sottosuolo di Dostoevskij e alcuni testi di
Freud).