- 01/12/2013
- Federica Buongiorno
- VIII (2013), 2
- Recensione
Sarà opportuno aprire questa recensione, giacché ci troviamo in tema di “fatti”, rilevando
proprio un dato di fatto, che appare – come tutti i Tatsachen – di per sé evidente: il nuovo
realismo (o new realism, se si preferisce abbracciare l’aura d’internazionalità ricercata) è
un’operazione consapevolmente studiata non sulla base di esigenze filosoficamente cogenti ma
esternamente finalizzate, in buona sostanza, al monopolio del dibattito culturale italiano.