- 01/04/2011
- Stefania Pietroforte
- VII (2011)
- Intervista
In questa breve intervista a Fabio Ciracì si ripropone all’attenzione del lettore la figura e l’opera di
Giuseppe Melli, che fu tra i primi studiosi e interpreti italiani della filosofia di Schopenhauer. Si apprende che questi fu sì seguace di Schopenhauer, ma seguendo un indirizzo del tutto originale, che esaltava il ruolo morale della filosofia, punto di vista teoricamente sostenuto da Melli grazie al rinvio alla lezione di Socrate ma, anche, a quella che da Kant discendeva lungo il filone della filosofia neokantiana di Felice Tocco. Veniamo informati anche che su Giuseppe Melli si stanno conducendo studi che riguardano sia il suo lascito filosofico che i rapporti con il mondo della letteratura.