L’essere umano come l’evento possibile della resurrezione perenne, la libertà come orizzonte di autodeterminazione. Tre recenti libri di Sergio Rostagno

 

I predestinati, Etica protestante e La scelta costituiscono le tre tappe di un organico e originale percorso teologico compiuto da Sergio Rostagno. Letti in successione, i tre libri si dispongono in armonia, perché sono attraversati da un comune movimento di pensiero, consistente nel ritrarsi dalle formule consolidate dell’etica teologica protestante, per ritornare a una “soglia iniziale”, intesa quale “stato fluido” in cui l’oggettività dei significati non si è ancora costituita. Rostagno esplicita questo suo modo di procedere, osservando che esso non dà luogo a una statica ripetizione di un unico motivo, ma si svolge come un “procedere ricorsivo”, attuantesi nei termini di una “dialettica senza sintesi”: tale movimento di pensiero viene qui visto in convergenza con quello tipico della fenomenologia.